venerdì 23 marzo 2012

Pollo all'americana


Per la ricetta di oggi dobbiamo ringraziare una lettrice del blog, che poi sarebbe mia cugina Gloria, giusto per rimanere in famiglia. Gloria ha risposto all'appello di inviarmi delle ricette buone e sopratutto sperimentate, inviando questo deliziosissimo pollo all'americana.
Tra le mille cose che condividiamo, la passione per l'America è una delle più forti. Lei c'è stata qualche volta più di me, ed occhio e croce continuerà ad andarci. Quindi ogni cosa che possa sapere, anche lontanamente, di America, attira immediatamente la nostra attenzione; sia esso il Baseball, un bel Whopper di Burgher King (che a differenza del Mc ancora sa di carne, e di USA), un B-B-Q serio, una serata Tex-Mex.
La ricetta è semplice, e sembra veloce. E poi al pollo non si dice mai di no. Vediamo un pò:


Ingredienti per 4 persone:

1 kg di pollo (cosce e sovracosce come dice Gloria, ma anche petto di pollo tagliato a pepite)
il succo di 2 limoni
2 spicchi d'aglio divisi a metà (o se vi piace il sapore più intenso, tritatelo o schiacciatelo)
4 bei cucchiai di grana
prezzemolo tritato (ma io odio il prezzemolo e lo sostituisco con del profumato basilico)
olio (io forse azzarderei anche dei fiocchetti di burro per la teglia...)
sale e pepe
pangrattato


Preparazione

Il segreto, vista la semplicità della ricetta, sta nella marinata: bisogna far marinare il pollo negli ingredienti, limone, aglio, grana, basilico, olio, sale e pepe. Decidete prima se eliminare o meno la pelle. Io solitamente, sopratutto per le cosce, faccio così: stacco la pelle lasciandola attaccata alla fine, massaggio la marinata sulla carne e rimetto la pelle a posto. In cottura si evita il rischio che la carne asciughi troppo. Comunque decidiate di fare, più marina in questo composto, meglio è. Gloria suggerisce di lasciarlo riposare almeno due ore.
Una volta trascorso il periodo della marinatura, bisogna scolare i pezzi di pollo, ma non asciugarli troppo bene, perché la marinatura permetta al pangrattato di attaccarsi.
Passate poi, appunto, i pezzi di pollo nel pangrattato, disponeteli in una teglia con carta forno in un unico strato ed infornate in forno già bello caldo a 200° per mezz'ora.
Quando il pollo è colorito e leggermente abbrustolito, il gioco è fatto!

Questa volta opinioni, complimenti e critiche fateli su queste pagine direttamente a Gloria. E ricordate, se avete ricette e volete vederle pubblicate (e ovviamente non avete un vostro blog!), inviatele ben dettagliate (ingredienti, tempi di cottura, magari anche foto) a lacenanellafrateria@gmail.com
Potrete vederle anche voi sul mio blog!

Buon appetito, e pace e bene!


                                                                                                                                ps: la foto è presa da http://irecetasdecocina.es

7 commenti:

  1. Uhhhhhh, che meraviglia questo pollo!!!!è vero, in America lo fanno divinamente:-)))))Grazie mille per la ricetta!!!A presto!!!

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  2. Io la pelle l'ho tolta, la carne non si asciuga e si insaporisce meglio, grazie alla marinata rimarrà morbido in ogni caso. Mi raccomando niente olio dopo la panatura, così verrà più croccante. Ciao. Gloria

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  3. Mi aggiungo e ti seguo con piacere! Il pollo così è molto buono , cucino spesso i petti di pollo a pezzetti in questo modo. Buona domenica!

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  4. Ciao,grazie per essere passato da "Mani in pasta q.b.", se vuoi, ho aperto da qualche giorno il mio nuovo blog http://fragole-e-panna.blogspot.it/ se ti va passa a trovarmi! A proposito buono il Pollo all'americana...

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  5. è ottimo...lo preparo anch'io! è l'unico modo per farlo mangiare a mio marito!
    abbracci

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  6. Davvero appetitoso il pollo cucinato così, le pepite sono una tira l'altra. Buona domenica

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  7. Io sapevo che bisognava passarli nella farina, dopo la marinata.. mi sa che esperimenterò entrambe le versioni. Complimenti a te ed a tua cugina!

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